Vi prego di dire la Mia Divina Misericordia e iniziare la Mia novena, il Venerdì Santo.
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Mia amatissima
figlia il tempo è ormai qui perché il mondo rifletta sulla Mia morte sulla
croce…
Bambini, ho bisogno
che voi recitiate la Mia coroncina della Divina Misericordia, e iniziate i 9
giorni di Novena della Divina Misericordia questo Venerdì Santo.
È importante che
tanti di voi completino questa Novena per le altre anime. Riceverete grandi grazie
e per questo non vi lascerò mai. Salverò la vostra anima quando arriverete
davanti a Me nel Giorno della Giudizio.
Non dovete mai
stancarvi di pregare per salvare le altre anime. Voi siete il Mio esercito e
tramite le grazie che vi do, lavorerete con Me per purificare la terra dal
peccato prima della Mia Seconda Venuta.
Pregare non viene
facile a tutti. Il modo migliore è quello di unirvi nella Mia dolorosa passione
e meditare sulla Mia sofferenza e, in particolare, sulla Mia preghiera nel
Getsemani. La Mia grande Misericordia raggiunge la massima potenza allora. È
stato proprio a causa dei peccatori, compresi i pagani cui non fu mai data la
possibilità di conoscerMi, che Mi tormentai di più.
Ricordate la
potenza della Mia Novena della Divina Misericordia e il numero di anime che
salverete per Me quest’anno.
4 Aprile 2012 – Vi
prego di dire la Mia Divina Misericordia e iniziare la Mia novena, il Venerdì
Santo.
Mia amatissima figlia il tempo è ormai qui perché il mondo rifletta sulla Mia
morte sulla croce.
Questo è il momento nel 2012 in cui ho urgente bisogno delle vostre preghiere,
per coloro che non Mi riconosceranno e per coloro che non sanno niente di Me.
Spetterà a voi, Miei cari seguaci, aiutarMi a salvare quelle povere anime che
ho bisogno di avvicinare al petto in modo che Io possa prepararli per il Mio
Nuovo Paradiso.
Bambini, ho bisogno che voi recitiate la Mia coroncina della Divina
Misericordia, e iniziate i 9 giorni di Novena della Divina Misericordia questo
Venerdì Santo.
È importante che tanti di voi completino questa Novena per le altre anime.
Riceverete grandi grazie e per questo non vi lascerò mai. Salverò la vostra
anima quando arriverete davanti a Me nel Giorno della Giudizio.
Non dovete mai stancarvi di pregare per salvare le altre anime. Voi siete il
Mio esercito e tramite le grazie che vi do, lavorerete con Me per purificare la
terra dal peccato prima della Mia Seconda Venuta.
Pregare non viene facile a tutti. Il modo migliore è quello di unirvi nella Mia
dolorosa passione e meditare sulla Mia sofferenza e, in particolare, sulla Mia
preghiera nel Getsemani. La Mia grande Misericordia raggiunge la massima
potenza allora. È stato proprio a causa dei peccatori, compresi i pagani cui
non fu mai data la possibilità di conoscerMi, che Mi tormentai di più.
Per quelli di voi che Mi amano, sappiate.
Quanto più avete completamente fiducia in Me tanto più forte è la Mia
Misericordia. Tanto più posso perdonare. La Mia Misericordia è talmente potente
che può spazzare via i peccati di tutta l’umanità.
Coloro che hanno fede in Me, credetemi, possono raggiungere la grande santità
contribuendo a salvare le anime dei loro fratelli e sorelle come una priorità.
Lo fanno per il loro amore per Me perché sanno che questo Mi porta molta
consolazione.
Voi, Miei seguaci puri e giusti che Mi amate così tanto, sappiate che è
attraverso la vostra generosità di cuore che posso salvare i peccatori.
Dovete comprendere che i peccatori sono quelli per cui sono morto e sono quelli
di cui io ho più sete. Io mostro grande compassione per i peccatori.
Ma, voi Miei seguaci che siete anche peccatori, dovete confidare in Me
completamente. Facendo ciò, concedo un certo numero di grazie speciali.
Quanto più voi chiedete il Mio aiuto tanto più ne ricevete. È a causa di questo
legame che io e voi teniamo tra noi che potete aiutarMi a salvare altre anime
dall’annegare nella disperazione.
Ricordate la potenza della Mia Novena della Divina Misericordia e il numero di
anime che salverete per Me quest’anno.
Il vostro amato Gesù
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NOVENA della DIVINA
MISERICORDIA
Gesù stesso chiese a Suor Faustina di scrivere questa
Novena e di recitarla in preparazione della Festa della Divina Misericordia, la
prima domenica dopo Pasqua. Tale novena comincia il Venerdì Santo. (Diario
1208).
Benché questa Novena ottenga delle grazie particolari se recitata in questo
periodo, essa può essere recitata in qualsiasi momento dell'anno.
Gesù disse a Suor Faustina: “Desidero che durante questi nove giorni tu
conduca le anime alla sorgente della mia Misericordia affinché attingano forza,
sollievo e ogni grazia necessaria nei sacrifici della vita e specialmente
nell'ora della morte. Ogni giorno condurrai al mio Cuore svariate schiere di
anime e le immergerai nell'oceano della mia Misericordia: Io le introdurrò
nella Casa del Padre mio.
Nulla negherò a quelle anime che tu condurrai alla sorgente della mia
Misericordia.
Ogni giorno chiederai al Padre mio, per l'amarezza della mia Passione, le
grazie necessarie a queste anime” (Diario 1209).
Primo Giorno (Venerdì Santo)
“Oggi conducimi
l'umanità intera e specialmente tutti i peccatori e immergili nell'oceano della
mia Misericordia: con ciò mi consolerai dell'amara tristezza, in cui mi getta
la perdita delle anime”.
Gesù misericordiosissimo
la cui prerogativa è d'aver compassione di
noi e di perdonarci, non guardare i nostri peccati, ma la fiducia che nutriamo
nell'infinita tua bontà. Accoglici nella dimora del pietosissimo tuo Cuore, e
non permettere che ne abbiamo ad uscire mai più. Te lo chiediamo per l'amore
che ti unisce al Padre e allo Spirito Santo. Misericordia dell'Onnipotente che
puoi salvare l'uomo peccatore, poiché Tu sei l'oceano dell'amore, soccorri chi
t'invoca umilmente.
Eterno Padre, volgi il tuo sguardo di misericordia sopra l'intera umanità e
specialmente sopra i peccatori, che sono rinchiusi nel Cuore infinitamente
compassionevole di Gesù e, per la sua Passione dolorosa, mostraci la tua
Misericordia, affinché cantiamo assieme, eternamente, la gloria
dell'onnipotente tua bontà. Amen.
Secondo Giorno
“Oggi conduci a
me le anime dei sacerdoti e dei religiosi e immergile nella mia imperscrutabile
Misericordia. Esse mi diedero la forza di reggere fino alla fine l'amarezza
della mia Passione: per mezzo loro, come attraverso dei canali, la mia Misericordia
scorre sull'umanità”.
Gesù misericordiosissimo,
dal quale proviene tutto ciò che è buono,
moltiplica sulle vergini consacrate la grazia, affinché compiano le dovute
opere di misericordia, e tutti coloro che le vedono glorifichino il Padre della
Misericordia che è nei Cieli. Nei cuori puri alberga la sorgente che scorre al
mare dell'amor divino, chiara quale rugiada del mattino, più che le stelle in
Cielo risplendente. Eterno Padre, mira con occhio di misericordia la schiera di
coloro che scegliesti a lavorare nella tua vigna, le
anime dei sacerdoti e
dei religiosi: dona loro la potenza della tua benedizione e, per i sentimenti
del Cuore di tuo
Figlio in cui essi si
trovano racchiusi, accorda loro il potere della tua luce, affinché sappiano
guidare gli altri sulle
vie della salvezza,
fino a cantare insieme per l'eternità le lodi della tua imperscrutabile
Misericordia. Amen.
Terzo Giorno
“Oggi conducimi
tutte le anime devote e fedeli e immergile nell'oceano della mia Misericordia;
esse mi confortarono lungo la Via Crucis: furono quella goccia che mi consolò
nell'oceano dell'amarezza”.
Misericordiosissimo Gesù,
che dal tesoro della tua Misericordia
elargisci sovrabbondantemente le tue grazie, accoglici dentro al tuo Cuore, che
verso tutti è d'una bontà infinita, e non permettere che ne usciamo mai più. Te
lo chiediamo per l'imperscrutabile amore di cui ardi verso il Padre Celeste.
Non può l'uomo scrutare i tuoi portenti, nascondi al santo come al peccatore,
Misericordia eterna del Signore che al cuore stringi giusti e penitenti. Eterno
Padre, guarda con misericordia le anime fedeli che sono l'eredità del tuo Figliolo,
e per la dolorosa sua Passione, concedi ad esse la tua benedizione e proteggile
continuamente, affinché non abbiano a perdere l'amore e il tesoro della santa
fede, ma con tutta la schiera degli angeli e dei santi cantino gloria per
l'eternità all'infinita tua Misericordia. Amen.
Quarto Giorno
“Conducimi oggi
quelli che non mi conoscono ancora. Anche ad essi ho pensato nell'amara mia
Passione e il futuro loro zelo portò consolazione al mio Cuore. Immergili
nell'oceano della mia Misericordia”.
O Gesù pietosissimo,
che sei la luce di tutto l'universo, accogli
nella dimora del compassionevole tuo Cuore le anime di coloro che non t'hanno
ancora conosciuto; li illuminino i raggi della tua grazia, affinché anch'essi
glorifichino con noi i prodigi della tua Misericordia, e non permettere che
s'allontanino mai più dal tuo Cuore infinitamente misericordioso. La tua
Misericordia onnipotente splenda su questa errante umanità, così che, vinta
ormai l'oscurità, glorifichi il tuo amor concordemente. Eterno Padre, guarda
con misericordia le anime di quelli che ancora non ti conoscono, perché Gesù
tiene rinchiusi anch'essi nel suo Cuore. Attira verso la luce del Vangelo
queste anime che ignorano la grande felicità di amarti e fa’ che glorifichino
tutte eternamente la generosità della tua Misericordia. Amen.
Quinto Giorno
“Portami oggi le
anime dei fratelli separati, immergendole nell'oceano della mia Misericordia;
nell'amara mia Passione, essi mi laceravano il Corpo e il Cuore, cioè la mia
Chiesa. Allorché faranno ritorno alla sua unità, si rimargineranno le mie
ferite e avrò sollievo nella mia Passione”.
Misericordiosissimo Gesù,
che sei la bontà stessa e non rifiuti mai
la tua luce a chi la chiede, accogli nella dimora del pietosissimo tuo Cuore le
anime dei nostri fratelli separati, attirandoli con il tuo splendore all'unità
della Chiesa, e non permettere che ne escano mai più, e adorino anch'essi la
generosità della tua Misericordia.
La tua Misericordia,
che riveste di autorità la Chiesa col suo raggio, salvi coloro che ti fanno
oltraggio strappando l'inconsutile tua veste.
Eterno Padre, guarda
con l'occhio della tua Misericordia le anime dei nostri fratelli separati,
soprattutto di coloro
che hanno dissipato i
tuoi beni e abusato della tua grazia, mantenendosi nei propri errori. Sono
racchiusi
anch'essi nel Cuore
misericordiosissimo di Gesù: non badare ai loro errori, ma piuttosto all'amore
di tuo Figlio e
ai dolori della sua
Passione che Egli accettò per loro e fa’ che anch'essi cantino le lodi
dell'infinita tua Misericordia. Amen.
Sesto Giorno
“Conduci oggi a
me le anime miti e umili, come pure quelle dei bambini, e immergile nella mia
Misericordia. Sono queste che maggiormente assomigliano al mio Cuore e mi
confortarono nell'amaro tormento della mia agonia: vidi che in futuro avrebbero
vegliato accanto ai miei altari come degli angeli terrestri. Su tali anime Io
verso a torrenti le mie grazie. Solo esse sono capaci di riceverle e quindi
posso donare ad esse tutta la mia confidenza”.
Gesù misericordiosissimo
, che dicesti “Imparate da me che sono mite
ed umile di cuore”, accogli nella dimora di questo tuo pietosissimo Cuore
le anime umili e miti, unitamente a quelle dei bambini, che incantano l'intero
paradiso, costituiscono la particolare compiacenza del Padre Celeste e lo
deliziano spandendo davanti al suo trono il loro profumo come un mazzo di
fiori, levando un perenne inno all'Amore e alla Misericordia. L'anima mite e
umile di cuore respira già qui in terra il paradiso: profuma l'universo, e il
dolce viso rallegra del
divino suo Signore.
Padre Eterno, china
lo sguardo della tua Misericordia sulle anime umili e miti, come pure su quelle
dei bambini, che Gesù tiene racchiuse dentro al pietosissimo suo Cuore.
Nessun'altra anima rassomiglia quanto esse al tuo Figliolo e il loro profumo si
leva da terra per giungere al tuo trono. Padre di Misericordia e di ogni bontà,
ti supplichiamo, per l'amore che Tu porti a tali anime e per la gioia che provi
nel mirarle, benedici il mondo intero, affinché quanti siamo ora sulla terra,
veniamo a cantare eternamente le lodi della tua Misericordia. Amen.
Settimo Giorno
“Portami oggi le
anime che danno culto e gloria alla mia Misericordia e immergile in Essa. Sono
anime che più d'ogni altra soffrono per la mia Passione e penetrano più
profondamente nel mio spirito, trasformandosi in copie viventi del mio Cuore
misericordioso. Esse splenderanno, nella vita futura, di un particolare
fulgore; nessuna cadrà nel fuoco dell'Inferno: Io stesso le difenderò nell'ora
della morte ad una ad una”.
Misericordiosissimo Gesù,
il cui Cuore è lo stesso amore, accogli
in Esso, infinitamente buono, le anime che danno particolare culto e gloria
all'immensità della tua Misericordia e che, potenti in virtù della tua stessa
forza, unite a Te avanzano, fiduciose nella tua Misericordia, in mezzo alle
difficoltà e alle contraddizioni, sorreggendo sulle loro spalle l'intera
umanità, per cui esse non saranno giudicate con rigore, ma, nell'ora della
morte, le avvolgerà la tua Misericordia. Chi dona gloria alla Pietà suprema, da
questa è amato particolarmente, e sempre presso alla vital sorgente, attinge
l'acqua della grazia eterna.
Eterno Padre, volgi
uno sguardo di benevolenza sulle anime racchiuse nel pietosissimo tuo Cuore che
adorano e glorificano il tuo massimo attributo, quello dell'infinita tua
Misericordia. T'imploriamo per loro che vivono il Vangelo con le mani
riboccanti d'opere di Misericordia e, piene d'esultanza, levano a Te,
Altissimo, l'inno della tua bontà. Ti supplichiamo, o nostro Dio, di mostrar
loro la tua Misericordia in conformità alle speranze e alla fiducia, ch'esse
hanno riposto in Te. S'avveri per tutte la promessa di Gesù: “Proteggerò
Io stesso nella vita le
anime che danno culto
alla mia infinita Misericordia e, specialmente nell'ora della morte, le difenderò
come mia gloria”. Amen.
Ottavo Giorno
“Portami oggi le
anime che si trovano nel carcere del Purgatorio e immergile nell'abisso della
Misericordia, così che gli zampilli del mio Sangue le ristorino dalla loro
arsura. Tutte queste anime sono da me immensamente amate. Esse soddisfano la mia
giustizia. È in tuo potere portar loro sollievo: prendi dal tesoro della mia
Chiesa tutte le indulgenze, e offrile per esse. Oh, se tu conoscessi il loro
tormento, offriresti continuamente per loro l'elemosina dello spirito e
pagheresti i debiti che esse hanno contratto con la mia giustizia!”
Misericordiosissimo Gesù,
che dicesti: “Voglio
misericordia!…” ecco che io introduco nella dimora del tuo Cuore
infinitamente pietoso, le anime del Purgatorio, le quali ti sono molto care e
tuttavia devono soddisfare alla tua divina giustizia. Gli zampilli d'Acqua e
Sangue, che scaturiscono dal tuo Cuore, spengano le vampe di quel fuoco,
affinché anche lì sia glorificata la potenza della tua Misericordia.
Del Purgatorio dal
dolore atroce s'eleva un pianto e un supplice pregare: Gesù, lo puoi Tu solo
consolare con l'Acqua e il Sangue che versasti in Croce.
Eterno Padre, volgi
uno sguardo di Misericordia sulle anime che soffrono nel Purgatorio e che Gesù
tiene rinchiuse nel pietosissimo suo Cuore. Per la dolorosa Passione di tuo
Figlio Gesù e per tutta l'amarezza che inondò la sua anima santissima, ti
supplichiamo di mostrarti misericordioso alle anime che si trovano sotto lo
sguardo della tua giustizia e ti chiediamo di non mirarle se non attraverso le
Piaghe di Gesù, tuo amatissimo Figlio, perché noi crediamo che la tua bontà e
la tua Misericordia sono senza limiti. Amen.
Nono Giorno
“Portami oggi le
anime tiepide e immergile nella profondità della mia Misericordia. Sono esse
che più dolorosamente feriscono il mio Cuore, e la mia provò verso di loro nel
Getsemani un'invincibile ripugnanza. Fu per causa loro che uscii in quelle parole:
"Padre, allontana da me questo calice, se questa è la tua volontà!”.
Il ricorso alla mia Misericordia resta per loro l'ultima ancora di
salvezza".
Gesù pietosissimo,
che sei la stessa compassione, introduci le
anime tiepide nella dimora del tuo Cuore misericordiosissimo. Fa’ che si
riscaldino al fuoco del tuo puro amore queste anime che sono simili a cadaveri
e ti ispirano tanto ribrezzo. O Gesù pietosissimo, usa l'onnipotenza della tua
Misericordia e attirale nelle fiamme più ardenti del tuo amore, donando loro un
sacro zelo, perché Tu puoi tutto.
Il fuoco e il
ghiaccio mai non stanno insieme: quello si spegne, oppure questo fonde; sol la
pietà del Ciel rende feconde le sterili creature senza speme.
Eterno Padre, getta
uno sguardo di commiserazione sulle anime tiepide, che sono racchiuse nel
pietosissimo Cuore di Gesù. Padre della Misericordia, ti supplichiamo per
l'amarissima Passione di tuo Figlio e per la sua agonia di tre ore sulla Croce,
permetti che anch'esse giungano a glorificare le profondità della tua
Misericordia.
Amen.
La Domenica della Misericordia
Gesù disse a Suor
Faustina: “Desidero che la Festa della Misericordia sia un rifugio e un
riparo per tutte le anime e specialmente per i poveri peccatori. In quel giorno
sono aperte le viscere della mia Misericordia, riverserò tutto un mare di
grazie sulle anime che si avvicineranno alla sorgente della mia Misericordia.
L'anima che si accosta alla confessione (entro 8 giorni prima o dopo la
"domenica della Misericordia”) ed alla Santa Comunione, riceve il
perdono totale delle colpe e delle pene. In quel giorno sono aperti tutti i
canali attraverso i quali scorrono le grazie divine. Nessuna anima abbia paura
di accostarsi a Me, anche se i suoi peccati fossero come lo scarlatto"
(Diario 699). “Figlia mia, dì che la Festa della mia Misericordia è uscita
dalle mie viscere a conforto del mondo intero” (Diario 1517).
Gesù desidera che
questa festa sia celebrata la prima domenica dopo Pasqua. Gesù ha fatto una
grande promessa per chi riceve il sacramento della Confessione e della
Comunione in tal giorno: il perdono totale dei nostri peccati e la remissione
delle pene! Si tratta di un'indulgenza plenaria, come quella ricevuta nel
Battesimo.
Il Sacramento della Confessione
“Figlia mia,
quando ti accosti alla santa Confessione, a questa sorgente della mia
Misericordia, scendono sempre sulla tua anima il mio Sangue ed Acqua che
uscirono dal mio Cuore e nobilitano la tua anima. Ogni volta che vai alla santa
Confessione immergiti tutta nella mia Misericordia con grande fiducia, in modo
che Io possa versare sulla tua anima l'abbondanza delle mie grazie. Quando vai alla
Confessione, sappi che
Io stesso ti aspetto
in confessionale, Mi copro soltanto dietro al sacerdote, ma sono Io
che opero nell'anima.
Lì la miseria dell'anima si incontra col Dio della Misericordia. Dì alle anime
che da questa sorgente della Misericordia possono attingere le grazie
unicamente col recipiente della fiducia. Se la loro fiducia sarà grande, la mia
generosità non avrà limiti. I rivoli della mia grazia inondano le anime umili.
I superbi sono sempre nell'indigenza e nella miseria, poiché la mia grazia si
allontana da loro e va verso le anime umili” (Diario 1602).
“Dì alle anime
dove debbono cercare le consolazioni, cioè nel tribunale della Misericordia. Lì
avvengono i più grandi miracoli che si ripetono continuamente. Per ottenere
questo miracolo non occorre fare pellegrinaggi in terre lontane né celebrare
solenni riti esteriori, ma basta mettersi con fede ai piedi di un mio
rappresentante e confessargli la propria miseria ed il miracolo della Divina
Misericordia si manifesterà in tutta la sua pienezza. Anche se un'anima fosse
come un cadavere in decomposizione ed umanamente non ci fosse alcuna
possibilità di resurrezione e tutto fosse perduto, non sarebbe così per Dio: un
miracolo della Divina Misericordia risusciterà quest'anima in tutta la sua
pienezza. Oh! Infelici coloro che non approfittano di questo miracolo della
Divina Misericordia! Lo invocherete invano, quando sarà troppo tardi!”
(Diario 1448).
La Santa Comunione
“Io desidero
unirmi con le anime umane; la mia delizia è unirmi con le anime. Sappi,
figlia mia, che
quando nella santa Comunione vengo in un cuore umano, ho le mani
piene di grazie di
ogni genere e desidero donarle all'anima, ma le anime non mi prestano
nemmeno attenzione,
mi lasciano solo e si occupano d'altro. Oh, quanto è triste per Me
che le anime non
conoscano l'Amore! ” (Diario 1385).
“Quanto mi
addolora che le anime si uniscano così poco a Me nella santa Comunione!
Attendo le anime ed
esse sono indifferenti verso di Me. Le amo con tanta tenerezza e
sincerità ed esse non
si fidano di Me! Voglio colmarle di grazie, ma esse non vogliono
riceverle. Trattano
con Me come una cosa inerte, eppure ho un Cuore pieno di
Misericordia e
d'amore”.
“Scrivi questo
per le anime dei religiosi: che è una delizia per Me entrare nei loro cuori
con la santa
Comunione” (Diario 1638).
“Vedi, ho
lasciato il trono del Cielo per unirmi a te. Quello che vedi ora è appena un
lembo e la tua anima
già sviene per amore, allora come si sbalordirà il tuo cuore quando
mi vedrai in tutta la
mia gloria? Ma voglio dirti che la vita eterna deve cominciare già su
questa terra per
mezzo della santa Comunione. Ogni santa Comunione ti rende più
idonea a trattare
familiarmente con Dio per tutta l'eternità” (Diario 1810).